L’Its Ermete forma i lavoratori più richiesti sul mercato

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Ad Avellino l’Istituto di Alta Formazione Tecnica, una vera e proprio eccellenza nel Mezzogiorno

Tra le figure più richieste dal mercato del lavoro, in questo momento, ci sono senza dubbio i tecnici del risparmio energetico, visto anche il delicato e difficile momento che sta vivendo il nostro Paese, con i rincari che spaventano aziende e famiglie. Sono figure, i tecnici del risparmio energetico, che operano nel settore dell’energia sostenibile. Non bisogna necessariamente avere una laurea ma basta anche avere un corso post diploma. Un istituto che forma queste figure tecniche, è un istituto d’eccellenza e all’avanguardia nel Mezzogiorno d’Italia, ubicato ad Avellino, di cui poco tempo fa – con un servizio speciale e molto approfondito –  si è occupato anche la Rai.
Si tratta dell’Istituto di Alta Formazione Tecnica “Ermete” del capoluogo che si occupa di efficienza energetica e che è nato nel 2018: ha coinvolto tutte le aziende più significative del territorio sia nel settore dell’efficienza energetica che dell’edilizia.

L’Istituto adesso ha pubblicato sul proprio sito www.itsermete.it un nuovo bando per la selezione degli studenti che saranno ammessi al corso di alta specializzazione nel settore delle energie rinnovabili per conseguire il titolo di “Tecnico Superiore per l’approvvigionamento e la costruzione di impianti”. Si tratta di un percorso di studi biennale che offre ai giovani dai 18 ai 35 anni l’opportunità di acquisire competenze tecnologiche e specialistiche tali da maturare competenze decisive ai fini del conseguimento di un’occupazione nel settore energetico. Al termine del corso gli studenti conseguono il “Diploma di Tecnico Superiore” con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche.

GLI ITS
Alternativi o paralleli all’Università, i corsi degli Its da 11 anni offrono a chi li frequenta una formazione tecnica altamente specializzata nelle aree strategiche per lo sviluppo economico, agevolando un accesso veloce al mondo del lavoro. Proprio perché strutturati sulla collaborazione tra Scuola e aziende, già impegnate nei settori di riferimento, gli Istituti tecnici superiori offrono elevate possibilità occupazionali agli studenti che li frequentano. Il 50% delle ore di lezione sono effettuate presso le aziende partner degli istituti e almeno il 50% dei docenti provengono dal mondo del lavoro.
L’attenzione nei confronti degli ITS è cresciuta in maniera particolare negli ultimi due anni, da quando il presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, nel suo discorso di insediamento, ha dedicato uno dei suoi passaggi cruciali proprio a questi istituti. Fino all’annuncio dello stanziamento di circa 1,5 miliardi di euro dei fondi del PNRR, appostati sugli Istituti Tecnici Superiori. Un investimento certamente significativo data l’entità, destinato alla formazione dei docenti e a migliorare i laboratori che utilizzano tecnologie 4.0. Le risorse, inoltre, serviranno a colmare i divari di genere, atteso che la presenza femminile negli istituti è del 27%.
Gli Istituti tecnici superiori hanno livelli di performance in termini occupazionali elevatissimi: l’80% dei diplomati trova lavoro a un anno dal diploma. Un dato confermato anche nel 2020, così fortemente caratterizzato dalla pandemia e dalla conseguente crisi economica che ne è conseguita. Larga parte dei diplomati trova lavoro nel settore relativo al corso di studi seguito.

RIFORMA
Il 26 luglio 2022 è stata pubblicata la legge sulla riforma degli Istituti Tecnici Superiori, la Legge n. 99 del 15 luglio 2022.
Obiettivo del legislatore è stato quello di potenziare il “sistema ITS” ponendo questi istituti in linea con il PNRR per l’Istruzione e di rendere la formazione terziaria professionalizzante maggiormente accattivante per i giovani. Altresì, il Parlamento ha voluto arricchire l’offerta formativa, andando incontro alle esigenze dell’apparato produttivo e accogliendo le istanze provenienti dai territori con le tante peculiarità.
Dopo la riforma, gli Istituti Tecnici Superiori diventano “Istituti Tecnologici Superiori”, ovvero ITS Academy, entrando così a far parte del sistema terziario di Istruzione tecnologica superiore. Il legislatore ha inteso, inoltre, rafforzare la rete degli ITS, assicurando un rapporto diretto con le aziende che operano sui territori, che costituiscono il vero punto di forza di questo tipo di istruzione.

ITS ERMETE
L’ITS ‘Ermetè di Avellino, in particolare, è nato dalla sinergia tra Istituti tecnici e professionali come il ‘Dorso’, l”Amatuccì e l’ ‘Oscar D’Agostino’, Enti di formazione come Euroformazione e PSB, atenei come quello di Salerno, il ‘Vanvitellì e la ‘Pegaso’, alcune delle aziende del Gruppo D’Agostino come Metaedil, Dam Clean Power e Sienergia, già affermate a livello nazionale nel settore energetico e multinazionali come Tresol spa.

I giovani interessati dai 18 ai 35 anni, che hanno conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore, possono presentare domanda per partecipare alle selezioni.
Le domande devono essere consegnate a mano o inviate a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo: ITS Ermete, via Palatucci, 20/B, 83100 Avellino. Gli studenti interessati possono acquisire ulteriori informazioni sul sito www.itsermete.it, al telefono: 0825 459264; presso l’istituto scolastici di Avellino ‘Guido Dorso’; presso Euroformazione, in Atripalda, via Belli, 47 – email: formazione@viabelli.it – tel. 0825 610330; Infoares, in Napoli – Tel. 081 5704220, e-mail: info@infoares.it.

Fonte: www.napoli.repubblica.it

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