“Investire nella scuola è un dovere civile e un atto di giustizia sociale. Un sistema educativo che non funziona alimenta le diseguaglianze, ostacola la mobilità e priva l’Italia di cittadini capaci e consapevoli. Dalla formazione non dipende solo il vostro futuro, ma quello di tutti noi. Le società più prospere sono quelle che preparano meglio i loro giovani a gestire i cambiamenti”.
Lo ha detto il premier Draghi in visita all’Its Cuccovillo di Bari, una fondazione che collabora con numerose aziende e che vanta un placement degli alunni del 92%, a un anno dal termine dei corsi biennali ai quali si accede con il diploma della scuola superiore.
“Il Pnrr mette al centro voi e i vostri coetanei, per questo ho deciso di iniziare da qui un percorso che illustri il Pnrr. Investiamo un miliardo e mezzo di euro per dare ulteriore slancio alla riforma degli Its (Istituti tecnici superiori, ndr). Intendiamo formare nuovi docenti e migliorare i laboratori che oggi utilizzano tecnologie 4.0“.
Dunque Draghi conferma che quello degli ITS è un tema molto importante su cui il governo punta. Lo disse già nel discorso d’insediamento alle Camere.
FONTE: orizzontescuola.it